Il primo
passo quando dobbiamo comprare della biancheria intima nuova è… scegliere la misura giusta! Non è
affatto un'operazione semplice, ma non va assolutamente sottovalutata, perché da
questo dipende la nostra, la nostra bellezza… ma anche la nostra salute: un
reggiseno sbagliato può causare problemi dorsali e limitazione della
respirazione.
Vediamo come
si fa…
Calcolare la misura del reggiseno
Nella scelta
di un reggiseno non conta solo la taglia, dalla prima alla sesta, ma anche la
coppa, che cambia a seconda del volume del seno. Si va dalla AA alla D, ma per
le donne più "dotate" si può arrivare fino a G e H.
Come si fa quindi
a scegliere la coppa più adatto a noi? Grazie ad un semplicissimo procedimento:
1. Misura
l'ampiezza del torace subito sotto al seno con un metro. Segna il numero
arrotondato ad un multiplo di 5.
2. Misura poi la circonferenza del seno dove è
più ampio, di solito all'altezza dei capezzoli. Fai attenzione che il metro sia
perfettamente orizzontale e segna il numero.
3. Sottrai dalla circonferenza del seno la
circonferenza del torace più 12,5, poi arrotonda il risultato e confrontalo con
la seguente tabella.
Differenza
tra circonferenza del seno e circonferenza del torace + 12,5
|
Misura
della coppa
|
Meno di 2,5 cm
|
AA
|
2,5 cm
|
A
|
5 cm
|
B
|
7,5 cm
|
C
|
10 cm
|
D
|
12,5 cm
|
DD
|
15 cm
|
E
|
17,5 cm
|
F
|
Ad esempio:
circonferenza
del torace: 75 cm
circonferenza
del seno: 93 cm
calcolo: 93 –
(75 + 12,5) = 5,5
arrotondiamo
a 5… et voilà, la coppa sarà la B!
Occhio ai dettagli:
- se sotto la
fascia del torace non passa neppure
un dito, significa che hai bisogno di una taglia più grande
o allentare il gancio della chiusura: dovreste riuscire a
passare un dito sul davanti e due sulla schiena
- il pannello centrale deve appoggiare sullo
sterno: se invece sta per aria significa che il formato della coppa è troppo
piccolo, oppure il pannello centrale è inadatto alla conformazione del vostro
decolleté perché non è largo abbastanza per separare i seni.
- se il
seno deborda significa che la coppa è quella sbagliata. Il ferretto (o la
parte corrispondente, se il reggiseno non ce l’ha) deve appoggiare pienamente
sulla gabbia toracica e sostenere il seno, non sfregare sotto le ascelle.
- le spalline per essere confortevoli non
devono né cadere né scavare solchi
sulle spalle. Se cadono, la misura del reggiseno non è adatta; se invece lascia
segni, dovrebbe bastare allungarle un po'.
- per un seno molto abbondante è meglio optare
per modelli
preformati con
spalline più larghe e coppe che avvolgono interamente il seno, magari col
ferretto.
- per un seno piccolo si può scegliere un
modello a balconcino o push up
per valorizzarlo, un modello imbottito
per ingrossarlo. Sotto i vestiti aderenti sono perfetti i reggiseni quelli
lisci, senza pizzi né senza cuciture.
Come
scegliere gli slip
La scelta del
"sotto" è un po' più facile, basta ricordarsi alcune indicazioni:
- chi ha un fisico rotondeggiante deve optare per
modelli coprenti e contenitivi, giocando invece su trasparenze e fantasia per
dare un tocco di seduzione.
- chi invece ha
un lato B piatto può scegliere
modelli sagomati e molto elaborati, che diano volume, via quindi con
fiocchetti, balze e cuciture!
- chi ha fianchi abbondanti corre il rischio di
vedere gli slip affondare, lasciando effetti antiestetici, soprattutto con i
tessuti leggeri. Si può optare per slip comodi e confortevoli sui fianchi o
slip modellanti che rendono più snella la figura dalla vita ai fianchi.
- chi ama i laccetti laterali del tanga o del
perizoma ma ha paura che evidenzino il fianco, o peggio ancora che si vedano attraverso
i vestiti creando inestetismi non proprio eleganti, allora è meglio comprare sempre una taglia
più grande, così i lacci sui fianchi non stringono troppo. Bisogna
inoltre scegliere tessuti morbidi, come la microfibra o il raso, e molto sottili:
non segnano e sono molto belli.
Nessun commento:
Posta un commento